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STORIA

STRUMENTI A FIATO: UNA CLASSIFICAZIONE

Probabilmente gli strumenti musicali più antichi del mondo, gli strumenti a fiato racchiudono un vero universo di tipologie e di modelli con infinite possibilità espressive. Molti iniziano a suonarli per divertimento (sono ottimi per i bambini!), alcuni li trasformano in una professione, ma per tutti quanti diventano presto una passione. Se stai pensando di lanciarti anche tu nel mondo di flauti e trombe, sassofoni e clarinetti, ecco tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Iniziamo da una definizione: gli strumenti a fiato sono detti aerofoni poiché producono il suono mettendo in vibrazione l’aria stessa, nella maggior parte dei casi la colonna d’aria contenuta nella cavità dello strumento. All’interno degli aerofoni troviamo tantissimi tipi di strumenti diversi: una delle classificazioni principali divide questo grande universo in legni e ottoni, due categorie in grado di racchiudere la maggior parte degli strumenti a fiato. Vediamole più nel dettaglio.

Strumenti A Fiato: I Legni

Come suggerisce il nome, la maggior parte di questi strumenti a fiato è tradizionalmente costruita a partire dal legno, che ne costituisce la struttura di base. Tuttavia, alcuni di questi strumenti sono costruiti interamente in metallo, come ad esempio il sassofono: cosa li distingue allora dagli ottoni?

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La vera caratteristica distintiva non è il materiale di costruzione, ma il tipo di imboccatura: nei legni l’imboccatura è ad ancia, ovvero costituita da una linguetta mobile più o meno sottile che trasmette le vibrazioni alla colonna d’aria sottostante.

Tra i legni più noti e usati ricordiamo il flauto traverso, l’ottavino, il clarinetto, il sassofono, l’oboe e il fagotto, ciascuno dei quali comprende a sua volta ulteriori distinzioni.

Anche nel caso degli ottoni il nome cattura una caratteristica molto comune tra questi strumenti, ovvero il materiale di cui molti di essi sono costituiti. Come abbiamo visto, la vera caratteristica distintiva è però il tipo di imboccatura: negli ottoni l’imboccatura è a bocchino, una componente a forma di tazza che trasmette la vibrazione delle labbra del musicista alla colonna d’aria.

Gli ottoni più comuni sono la tromba, la cornetta, il flicorno, il trombone, la tuba e il corno francese. Anche in questo caso, ciascuna famiglia comprende modelli diversi per registro, per forma e costruzione.

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